Le cure

In merito alle cure, anzitutto è importante avere, come punto di riferimento della salute dell’animale, un buon veterinario, che si occupi, con professionalità, sia delle vaccinazioni, sia delle terapie più appropriate in caso di bisogno.

Poi, può risultare utile la somministrazione di integratori alimentari specifici ai cuccioli di razze di taglia medio grande, perché, in quanto tali, essi crescono molto rapidamente ed il loro scheletro e le loro articolazioni necessitano di una tutela in più.

Inoltre, è di estrema importanza somministrare per via orale al cane, una volta al mese (sempre nello stesso giorno), nei mesi intercorrenti da maggio ad ottobre, un farmaco preventivo della filaria.

Infine, è opportuno effettuare annualmente (con i farmaci più appropriati indicati dal veterinario) la sverminazione del cane, nonché applicare sul suo manto, solitamente una volta al mese, prodotti topici con funzione antiparassitaria.

 

Un ruolo importante nell’ambito delle cure del cane è ricoperto dalla toelettatura, indispensabile, oltre che per mantenere il cane in buona salute ed al meglio della forma, per l’instaurazione di un corretto rapporto tra il padrone ed il cane.

Infatti, si consideri che, quando vivono in gruppo, i cani rispettano una forte gerarchia: i soggetti che occupano una posizione sociale elevata impongono un contatto fisico ai subordinati, leccandoli, mordicchiandoli, pulendo loro gli occhi e le orecchie.

Questa specie di toelettatura sociale serve ai soggetti dominanti del branco per affermare la propria superiorità, in quanto decidono loro l’inizio e la fine di questa attività a cui i soggetti inferiori non possono sottrarsi.

Di qui, l’importanza, per i padroni, di effettuare questa sorta di toelettatura sociale, quale mezzo di affermazione della propria superiorità nei confronti del proprio cane.

Se i proprietari non impongono al cane nessuna cura fisica o gli permettono di ostacolare tali pratiche, falliscono nel loro ruolo di superiori gerarchici e la dominanza torna al cane.

Invece, il cane che sopporta la manipolazione e una certa costrizione (inevitabile durante il lavaggio, l’asciugatura, la spazzolatura etc) mostra di accettare l’autorità in modo molto concreto e di avere fiducia nella persona che si sta occupando di lui, con cui pertanto svilupperà anche una buona complicità.

 

Tornando ora agli aspetti pratici della toelettatura, il Pastore Tedesco necessita soprattutto di venire spazzolato, al fine di rimuovere il pelo morto che si accumula nel mantello, in particolare in alcuni periodi dell’anno in cui il cane fa la muta.

 

Il lavaggio invece deve essere effettuato con detergenti specifici non aggressivi nei confronti della pelle e del pelo del cane, oppure semplicemente con acqua e aceto.

Vanno inoltre tenute sotto controllo le condizioni e la pulizia degli occhi, delle orecchie e dei denti.

 

Al termine dell’argomento “cure”, va precisato che il Pastore Tedesco, essendo un cane selezionato per il lavoro, non necessita di vivere in casa o in cucce riscaldate, né, tantomeno, di indossare cappotti per cani.

L’unica accortezza che si suggerisce al proposito, per preservarne la salute, è quella di asciugare il cane che sia stato esposto alla pioggia, affinché non rimanga bagnato a lungo.